L’oratorio, di proprietà dei terrieri di Corteglia e documentato dal
1570, è stato integralmente modificato in due successive fasi: una prima
nell’Ottocento, con la riedificazione di molte delle sue parti;
decisamente radicale la seconda, avvenuta in tempi recenti. Quest’ultima
ha comportato la distruzione delle decorazioni neoclassiche,
dell’altare, dell’area absidale e alla cancellazione di scritte che
narravano la storia dell’edificio.