L’Associazione dei Comuni RVM è nata nel 1983 come Regione di montagna di diritto cantonale, in quanto il territorio montano della Valle di Muggio non corrispondeva ai parametri delle direttive federali.
Il Cantone nella sua legge di applicazione aveva perciò inserito con lungimiranza delle deroghe per adattarsi alla realtà cantonale più piccola e frammentata.
I comuni fondatori sono stati Bruzella, Cabbio, Caneggio, Castel San Pietro, Casima, Monte, Morbio Superiore, Muggio e Sagno.
La legge sugli investimenti nelle regioni di montagna (LIM) prevedeva che i comuni che intendevano costituirsi in associazione per usufruire dei relativi finanziamenti dovevano dotarsi di un programma di promovimento. Esso venne redatto e approvato nel 1983 e prevedeva come filo conduttore la dimensione umana della Valle di Muggio e offriva alla popolazione la possibilità di gestire il proprio sviluppo. Proponeva perciò delle piccole iniziative e realizzazioni distribuite su tutto il comprensorio in grado di migliorare la qualità di vita degli abitanti, di rivalutare il territorio dal punto di vista economico e produttivo, di salvaguardare il patrimonio ambientale e culturale. Particolare attenzione si dava al settore primario, sia forestale che agricolo, e alla promozione turistica della regione senza dimenticare il ruolo dell’identità culturale e dello sviluppo del sociale.
Durante l’elaborazione del programma di promovimento venne recepita l’urgente necessità di valorizzare le caratteristiche del territorio della RVM sia per i contenuti etnografici sia per quelli forestali.
Il Museo etnografico della Valle di Muggio, MEVM, nato come ente indipendente durante i lavori di redazione del programma di promovimento nel 1980, è attualmente un faro nel contesto culturale della Valle di Muggio.
L’azienda forestale regionale, AFOR, creata nel 1984 partendo dalla squadra forestale del Patriziato di Cabbio, rimane ancora oggi il fiore all’occhiello della RVM come datore di lavoro e come azienda economicamente solida.
Nel 2003 la RVM, dietro sollecitazione del Cantone e dopo uno studio approfondito, accoglie i comuni di Arogno, Rovio e Salorino quali nuovi membri a pieno titolo e i comuni di Balerna, Capolago, Melano e Mendrisio quali membri a statuto speciale, ammissibili agli aiuti LIM per i territori interessati dai piani di utilizzo cantonali (PUC) del Monte Generoso e del Parco delle Gole della Breggia, escluso Morbio Inferiore a cui era stato offerta la possibilità di aderire come membro a statuto speciale ma aveva declinato.
Nel 2004 il comune di Salorino si aggrega con la Città di Mendrisio che resta membro della RVM per la sua frazione di Salorino fino alla cessazione della LIM.
Nello stesso anno, 2004, i comuni di Monte e Casima si aggregano con il Comune di Castel San Pietro.
Nel 2009 entra in vigore la legge d’applicazione della Legge federale sulla politica regionale che sostituisce la LIM e promuove la creazione dell’Ente regionale per lo sviluppo del Mendrisiotto e Basso Ceresio, ERS-MB.
L’Associazione dei Comuni del Generoso ha tuttavia deciso, supportata dal consenso dei comuni della Valle di Muggio e Val Mara, di mantenere l’ente quale semplice associazione dei comuni, in considerazione dei servizi che può offrire agli stessi nell’ambito della valorizzazione e promozione del territorio. Della stessa fa parte l’AFOR, importante e florida azienda forestale. La denominazione iniziale, RVM, viene mantenuta.
I comuni a statuto speciale e la Città di Mendrisio hanno scelto di non più aderire alla nuova associazione perché membri del neocreato ERS-MB.
Nel 2009 i comuni di Morbio Superiore, Sagno, Caneggio, Bruzella, Cabbio e Muggio si sono aggregati e hanno fondato il Comune di Breggia.
Nel 2022 il Comune di Rovio si è aggregato con Melano e Bissone per creare il Comune di Valmara.